4-10 luglio

Love U All

(jhope’s reply to an ARMY post, on weverse, on the ARMY Day)

Capita spesso di sentire gli idol o comunque personaggi famosi dire che amano i loro fan, salvo poi ritrovarli cinque minuti dopo con la faccia annoiata dalla folla e la tipica espressione di chi vorrebbe essere da tutt’altra parte.

Poi ci sono i BTS.

Quanti gruppi non orientali conoscete che festeggiano l’anniversario dei loro fan? Quanti idol coreani conoscete che decidono di rispondere sotto i loro post e dedicargli anche un messaggio speciale sul proprio profilo privato di IG sulle note di I Just Called To Say I Love You, con tanto di foto prese dai concerti dove hanno stretto mani o passato ai fan il microfono per parlare? In questi, giorni c’è stato l’anniversario degli ARMY che per chi non lo sapesse cade il 9 luglio, quando è stato scelto il nome Adorable Representative M.C. for Youth. Con gli anni è diventato sinonimo di “esercito”, la traduzione letterale dell’acronimo ARMY, a simboleggiare l’istinto protettivo dei fan verso i loro idol a prova di proiettile e viceversa.

E come hanno festeggiato i BTS questo anniversario?

Jimin ci ha regalato il primo selfie post militare su weverse, direttamente da una sala prove negli Stati Uniti. In questo momento infatti si trova con JungKook, Suga e NamJoon in America, pronto a lavorare sopra le prime tracce dell’album che hanno promesso di far uscire per la prossima primavera e che dovrà competere con la fama crescente dei SajaBoys. Ovviamente sono ironica e l’aggancio mi serviva per citare l’articolo di Forbes in cui consigliano Set Me Free pt. 2, (presente in FACE, il primo lavoro da solista di Jimin) e Black Swan (MAP OF THE SOUL:7) a chi si sta avvicinando al kpop dopo aver visto l’anime Kpop Demon Hunters.

Tornando ai nostri beniamini oltreoceano, NamJoon è stato il primo a partire in solitaria ed è stato raggiunto il giorno dopo dalla squadra di soccorso, pronta ad intervenire nella missione salvataggio del suo cellulare. Ebbene sì, non è tornato solo RM dal militare ma anche la sua capacità di combinare danni che gli è valsa il soprannome di Dio della distruzione. Appena arrivato in America infatti, il leader ha fatto cadere il cellulare in acqua, salvo rendersi conto solo una volta in diretta dei danni causati dall’incidente e guadagnandosi il primato del 2025 per la live più breve dei Bangtan, ovviamente il record imbattuto di sempre resta a TaeHyung. Intanto, è uscita la notizia dell’arrivo dell’edizione speciale di Right Place, Wrong Person in formato vinile che è già disponibile in pre-order e sarà possibile acquistare dall’8 agosto e, soprattutto, dell’effetto namjooning sul mondo dell’arte coreana, avendo portato ad una crescita pari al 64% delle visite al National Museum of Korea a seguito della sua visita personale.

Nel frattempo Suga, dopo aver snobbato i giornalisti che lo aspettavano all’aeroporto (e seriamente: potevano aspettarsi di meno da lui con il trattamento che gli hanno riservato in questi mesi?), è diventato azionista degli Athletics, una delle squadre della Major League Baseball americana, allo scopo di permetter la ricollocazione del team dall’Oakland a Las Vegas. Insomma, il legame tra il gruppo e l’America diventa sempre più stretto al punto che anche la pagina the Tonight Show di Jimmy Fallon celebra l’anniversario degli Army, facendo aumentare le voci su una possibile esclusiva prima intervista ufficiale dei Bangtan post militare proprio all’interno del programma condotto da Jimmy Fallon.

D’altronde tutti gli occhi sono puntati su di loro in questo momento, da V che è stato definito il re della moda da Vanity Fair, a seguito della sua partecipazione alla sfilata di Celine, dove ha messo a soqquadro Parigi e la razionalità delle ARMY tra dirette e momenti speciali, un Bonjour Celine! e una passeggiata in bicicletta alla Don Matteo per le vie della capitale francese, e anche Anna Wintour che ha invitato TaeHyung all’evento Vogue World che si terrà il prossimo ottobre ad Hollywood, a JungKook a cui bastano due unghie colorate di blu per portare l’attenzione sul movimento globale Polished Man, nato per combattere la violenza contro donne e bambini.

Per non parlare di Jin che sta facendo la spola tra la Corea e il Giappone, dove questo weekend concluderà la tappa asiatica del tour, prima di partire alla volta dell’America per raggiungere i compagni. Lo abbiamo visto durante la live post concerto, in pigiama Gelato Pique, mentre spiluccava pesce parlando della pressione di esser da solo sul palco. Quando ci sono gli altri membri infatti, è possibile prendersi una breve pausa per fermarsi anche solo a bere un sorso d’acqua, è più difficile riuscire a farlo in un concerto da solista. Quello che ha colpito i fan, oltre alla dedizione e l’entusiasmo che Jin sta mettendo nel suo tour, un regalo realizzato apposta per gli ARMY, è soprattutto il suo continuo menzionare JungKook in ogni occasione possibile. E noi, non vediamo l’ora di vederli riuniti dentro e fuori gli schermi.

Intanto è uscito il dietro le quinte della promozione di Echo in Nord America che mostra Jin ancora sotto l’effetto del jet lag all’Empire State Building per l’intervista con iHeartRadio, allo show di Jimmy Fallon mentre suona Abyss al piano per rilassarsi (ed esercitarsi per il concerto) e prova Don’t Say You Love Me, prima di finire sotto il Lie Detector Test e circondato dai cuccioli nella Puppy Interview ma soprattutto incontrare i fan americani.

Dobbiamo ancora parlare di jhope e già tremo, perché in questi giorni pensavamo si stesse preparando all’Hobipalooza che si terrà questo weekend a Berlino (e sarà trasmesso in diretta su weverse) e invece è riuscito a stupirci ancora. Se in queste ore infatti sta atterrando in Europa, lo scorso weekend ci ha sorpreso con la partecipazione al programma radiofonico Ddeun ddeun, seguita dalla challenge con i conduttori e dalla sua apparizione al PSY Summer Swang (il tour estivo di PSY) dove si è esibito in Mic Drop, Killin’ it Girl ed Ego e facendo poi uscire il dietro le quinte di Hope on the Stage in Asia.

In questo video finale vediamo Hobi nelle principali tappe del continente asiatico, accompagnato dall’inseparabile miele delle rocce e dallo staff, partendo da Manila dove si è anche cimentato nella lingua locale, a Saitama, a Singapore dove ha parlato del suo amore per una delle più famose canzoni di Stevie Wonder, a Jakarta, fino ad arrivare a Macau dove si è legato i capelli in versione apple hair, ricordando quando lo ha fatto in passato con Jin cantando Best of Me, per concludere a Taipei ed Osaka. Senza alcun rimpianto perché ha davvero dato il meglio di sé sul palco, grazie anche all’amore degli ARMY.

C’è chi si è lamentato perché non tutti i membri hanno dedicato un messaggio particolare agli ARMY nel giorno del loro anniversario, ecco, io non sono tra questi. Cosa possiamo chiedere a dei ragazzi che neanche un giorno dopo il loro congedo si sono presentati in diretta o tra gli spalti per salutare i fan e hanno già iniziato a lavorare ad un album da regalare loro? There’s no me without you. You’re the best of me, the best of me. (Non ci sono io senza voi, voi siete il meglio di me). E forse ogni tanto anche noi dovremmo ricordarcelo.

Per questa settimana vi saluto proprio sulle note di Best of Me.

I purple you.

Lor

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